Tag

Come si deve intendere ciò che è detto: “La Parola di Dio ha sofferto”

Se qualcuno obietta che Dio, essendo onnipotente, avrebbe potuto salvare il genere umano in un altro modo che attraverso la morte del suo unigenito Figlio costui che così obietta deve pensare che in ciò che Dio ha fatto deve essere considerato ciò che può essere fatto in modo più conveniente, anche se Dio avrebbe potuto farlo in altro modo; altrimenti con simle argomento si destituirebbero di fondamento tutte le sue opere. Se infatti ci si chiedesse la ragione per la quale Dio ha fatto il cielo così vasto e ha creato un tale numero di stelle, colui che riflettesse con saggezza scoprirebbe che Dio fece ciò per maggiore convenienza, anche se avrebbe potuto farlo altrimenti. Dico che, secondo il nostro credo, tutto l’ordine naturale e gli atti umani sono soggetti alla provvidenza divina. Infatti senza questa credenza, sono vani tutti i culti della divinità.

(…)

Se qualcuno considera la convenienza della passione e della morte di Cristo con intenzione devota, vi troverà una profondità di sapienza che pensieri sempre più numerosi ed elevati gli si presenteranno, cosicché potrà sperimentare quanto vero sia ciò che dice l’Apostolo in I Corinzi I, 23-24: <<Noi predichiamo Cristo crocifisso, scandalo per i greci e follia per i pagani, ma, per noi, Cristo è potestà di Dio e sapienza di Dio>> e di nuovo: <<la follia di Dio è più sapiente degli uomini>>.

S. Tommaso, Contra saracenos, 7